Bombice del ricino (Samia ricini) – Uova

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Piante nutrici consigliate:
– in primavera-estate: ailanto, ricino, alcune Rosacee da frutto (Pero, Susino, Albicocco, etc.).
– in autunno-inverno: Ricino, Ligustro

Descrizione

Samia ricini o bombice del ricino è una grande falena domestica (appartenente alla famiglia dei Saturnidi) allevata da secoli per la seta dei suoi bozzoli. Per la facilità di allevamento dei bruchi e la loro relativa resistenza alle malattie è la specie di Saturnide più consigliata ai principianti. Le uova schiudono entro 2 settimane. I bruchi in inverno possono essere allevati su un po’ tutte le specie di Ligustro (Ligustrum sp.), Ricino, Lillà o serenella (Syringa vulgaris) oppure sull’albero della canfora (Cinnamomum camphora). In mancanza di una delle piante citate, pare possano essere accettate anche le foglie di agrumi, purché  si scelgano le più tenere, soprattutto per i bruchi ancora piccoli. Nella bella stagione possono essere allevati anche su alcune piante a foglia caduca, in particolare Ailanto e alcuni Prunus da frutto (ad esempio susino, ciliegio e albicocco) così come anche il pero.
E’ una specie che non va in diapausa invernale: dunque ha generazioni continue. Non può stare al freddo: a qualunque stadio si consigliano temperature dai 18-20 gradi in su, benchè possano tollerare pochi giorni a temperature più basse (fino a circa 10°C).

Sviluppo da uovo a farfalla: circa 2 mesi (a 20°C).

Scheda dettagliata di allevamento

Informazioni aggiuntive

Quantità:

15 uova, 30 uova, 60 uova, 100 uova, 250 uova, 500 uova, 1000 uova