Come accade per i bruchi di altre specie di Sfingi, quando un bruco di Sfinge testa di morto (Acherontia atropos) è pronto alla ninfosi va alla ricerca di un substrato dove scavare per crearsi un ricovero in cui trasformarsi in crisalide. La profondità a cui i bruchi di Sphingidae scavano varia con la specie, da pochi cm fino a circa mezzo metro, ma alcune specie si limitano a nascondersi nello spessore del primo strato di suolo, talora semplicemente sotto le foglie cadute.