Un esempio eclatante di come la selezione naturale possa portare a livelli sofisticati di mimetismo criptico ci e’ dato da una falena della famiglia dei Notodontidi che vive in Cina e a Taiwan, l’Uropyia meticulodina: lo stadio adulto di questa specie imita in modo incredibile, infatti, l’aspetto di una foglia secca quando si guarda l’insetto di profilo in posizione di riposo.
Non sono pochi i Lepidotteri che allo stadio adulto imitano delle foglie: per citare un paio di esempi, i Lasiocampidi nostrani Gastropacha quercifolia e Gastropacha populifolia, durante le ore di inattività in cui posano a ridosso degli alberi o sul terreno, imitano nella forma e nel colore una foglia secca, con tanto di picciolo, margine dentellato e nervature, mentre i Ninfalidi del genere Kallima sfruttano la colorazione del margine inferiore delle ali e la forma di queste ultime per simulare delle foglie secche quando sono in posizione di riposo.
Ma quello che rende spettacolare il mimetismo dell’asiatica Uropyia e’ la sua tridimensionalita‘: il disegno delle ali e del torace, infatti, ricrea con una fedelta’ impressionante l’immagine di una foglia dai margini arrotolati. Impressionante non solo per le linee che danno l’idea a tre dimensioni del margine arrotolato, ma anche per la combinazione di colori che crea i chiaroscuri di una foglia secca illuminata dal sole, con i margini arrotolati molto chiari, e la porzione ombreggiata dai margini piu’ scura, comprese le nervature che spariscono confondendosi con le ombre. Il tutto crea un’illusione ottica tale che, riguardando la foto, si fatica ancora a pensare si tratti di una farfalla piuttosto che di una foglia.
Simile, anche se forse meno spettacolare, è il risultato ottico ottenuto dal Nottuide Eudocima salaminia, che abita il sud-est asiatico e l’Australia dove è abbastanza nota per i danni ai frutti di alcune iante coltivate, di cui riesce a perforare la buccia con la robusta spiritromba.
Altre specie del genere Uropyia, invece, non mostrano adattamenti criptici altrettanto sofisticati.
E adesso torniamo ad ammirare la nostra maestra di camuffamento nel video sottostante!